Sentieri

Sul territorio di Maggia si snodano circa 250 km di sentieri.

Dopo decenni di abbandono, nell'ultimo ventennio ci si è adoperati per risanare e ripristinare la vasta rete, visto il rinato interesse indigeno e l'importanza per il turismo. Ripercorrendo queste vie, infatti, oltre al piacere di camminare si possono riscoprire pascoli, maggenghi e i principali valichi che collegano le valli limitrofe.

La ricca rete di sentieri del comprensorio di Maggia è suddivisa in tre settori:

  • Rete ATSE: percorsi ufficiali illustrati sulla nuova cartina 1: 50'000, dei quali è responsabile l’Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli
  • Rete ETV: pianificata in accordo con Comuni e Patriziati e segnate ufficialmente sulla cartina a condizione che ne sia garantita la manutenzione
  • Rete comunale: non segnalata sulle cartine e la cui competenza per la manutenzione spetta unicamente al Comune.

Sentieri di particolare interesse

  • Sentieri di pietra: promossi da Vallemaggia Pietraviva; i percorsi si snodano tra ricchezze paesaggistiche, storiche e culturali. I leporelli con le mappe dei percorsi e le descrizioni sono reperibili presso l'ufficio di Avegno dell’Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli.
  • La Via alta: nel 2010 è stato inaugurato questo trekking di alta montagna, che percorre tutta la Vallemaggia, sponda sinistra, da Cardada a Fusio e recentemente da Fusio a Ponte Brolla, sulla sponda destra.