Nel villaggio, menzionato nel 1225 come Madiis e nel 1270 nella forma Madia, attorno all'anno 1000 fu fondata la prima chiesa parrocchiale della bassa Vallemaggia, che in seguito sarebbe stata chiesa “madre” per le altre parrocchie della valle. L'attività principale del paese era l'agricoltura, mentre la secondaria riguardava l'industria estrattiva. Maggia ha avuto una forte emigrazione a partire dal XVIII secolo, dapprima in Italia e verso le Americhe, fino alla metà del XX secolo.
Il 4 aprile 2004 ha inglobato, per fusione, i comuni di Aurigeno, Coglio, Giumaglio, Lodano, Moghegno e Someo. L’aggregazione è stata approvata da una votazione popolare il 22 settembre 2002 (754 favorevoli, 210 contrari) e ratificata dal Gran Consiglio l'8 ottobre 2003.